Prevenzione 2.0: il preservativo che cambia colore in caso di MST
S.T.EYE non è un normale preservativo. È l’ultima innovazione in campo di prevenzione sessuale.
L’idea, ad oggi ancora solo su carta, è di un gruppo di studenti della Isaac Newton Academy vincitori di una borsa di studio che servirà ai 3 ragazzi per mettersi all’opera ed iniziare a realizzare il prototipo di quella che è già considerata un’idea rivoluzionaria.
I 3 giovanissimi studenti hanno pensato ad un preservativo che cambia colore se rileva malattie sessualmente trasmissibili: un profilattico che, indossato come un normale condom, grazie a delle molecole sulla superficie interna diventa verde in caso di clamidia, giallo se il partner ha l’herpes vaginale, viola in caso di papillomavirus, blu per la sifilide. Si tratta di malattie sessuali la cui diffusione sta aumentando negli ultimi tempi e che spesso non presentano sintomatologie, per cui il riscontro può essere difficile: in soldoni, sono numerose le persone che non sanno di aver contratto una malattia sessualmente trasmissibile.
In quest’ottica, dunque, il preservativo che cambia colore in casi di malattie sessuali ci permetterebbe di intervenire immediatamente con una cura efficace ed evitare di contagiare altre persone in un secondo momento.