Sesso in acqua solo se protetti
Avete mai provato la straordinaria sensazione di leggerezza che si prova nel far l’amore in acqua? Se non lo avete mai fatto, non perdete ancora altro tempo!
Il sole e l’estate aumentano la produzione di vitamina D, che può far aumentare del doppio i livelli di testosterone, incrementando il desiderio sessuale.
Ok, ma se fa troppo caldo come si fa? Meglio far l’amore al fresco, magari immersi in acqua.
Ma dove? E soprattutto come fare per non rischiare?
Innanzitutto sceglietevi la location che più vi stuzzica: se preferite l’intimità di casa, potreste provare la vasca da bagno, anche se può risultare un pò scomoda, troppo stretta e se riempita troppo correte il rischio di inondare il bagno.
Se preferite, o se non avete la vasca da bagno, anche la doccia può regalare momenti di sesso sfrenato ma anche questa soluzione potrebbe essere un pò scomoda e faticosa. Doccia e vasca da bagno rimangono il classico dei classici.
Se invece avete uno spirito più avventuroso sceglietevi una spiaggia poco frequentata, lontano da occhi indiscreti e lasciatevi trasportare dall’andirivieni delle onde…
I pro del sesso in mare sono innumerevoli: sarete più leggeri e potrete lasciarvi andare a sensuali movimenti sfruttando la leggerezza dei vostri corpi, ogni posizione, anche quelle che sembrano sfidare le leggi gravitazionali, vi sembrerà un gioco da ragazzi, avrete tanto ma tanto spazio a vostra disposizione, ma mi raccomando a scegliere una spiaggia abbastanza isolata e poco frequentata, non vorrete rischiare di beccarvi una denuncia per atti osceni in luogo pubblico!
Gli unici contro sono legati alla concentrazione salina dell’acqua di mare che potrebbe causarvi qualche irritazione.
Ma se faccio sesso in acqua o sotto la doccia senza protezione corro dei rischi?
Assolutamente si!
Fare sesso in acqua è come farlo in qualunque altro posto: l’acqua non impedisce allo sperma di entrare in vagina nè previene il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili.
Se decidete di fare sesso in acqua, al mare, in piscina, nella vasca da bagno, sotto la doccia o sotto la pioggia, preoccupatevi di indossare il preservativo.
Può sembrare un’impresa ardua ma un pò di pratica vi aiuterà: la regola fondamentale è che nel srotolare il profilattico (operazione da fare preferibilmente fuori dall’acqua, facendo attenzione a non esser “colti in fallo”!) , teniate ben stretto il serbatoio, in questo modo il preservativo non rischierà di rompersi e aderirà perfettamente alle pareti, condizione necessaria affinché non entri l’acqua.
Usare il profilattico in acqua è possibile (anzi, è d’obbligo!) purché inserito correttamente, la sua aderenza infatti impedisce all’acqua di entrare all’interno. L’unico svantaggio, data a scivolosità dell’acqua, è che il preservativo possa sfilarsi durante i movimenti rocamboleschi, ma basta fare solo un pò di attenzione e tutto vi sembrerà fantastico.
Un ultimo consiglio: tenete a bada i gemiti e non osate troppo con le acrobazie!